data: 29/05/2018 - categoria: MUSIC IS THE ANSWER - commenti: 0

LA MUSICA È UN DIRITTO DI TUTTI: UN RACCONTO SPECIALE

Jacques R. è un ragazzo di vent’anni che fin da bambino ha sempre avuto una grande passione, la tromba.
Quando i genitori hanno capito che la musica scorreva nelle sue vene, hanno deciso di comprargli uno strumento musicale. Purtroppo, una volta arrivati in negozio l’unica possibilità per loro era prenderlo in affitto. Le spese si moltiplicavano, e nonostante l’Allegro Music Centre, fondato da James W. Jones, calibri il canone sulla base della disponibilità economica, per i genitori di Jacques la retta era ancora troppo alta.
Un grande sacrificio, che con il cuore in mano, doveva essere interrotto.
Per fortuna però esiste ancora chi crede nella Musica, nel vero senso della parola.
James W. Jones scrisse una lettera indirizzata alla madre del piccolo, che è stata poi pubblicata su Reddit dopo che Jacques conobbe la sua storia.

"Cara signora Ruffin non deve più pagarmi per la tromba. È sua. Anche io ho attraversato momenti difficili come lei. Ma ricordi: i tempi duri non durano per sempre, ma le persone dure sì”.

L’unica nota del negoziante dal cuore d’oro fu chiedere che in caso la tromba non venisse più utilizzata, fosse restituita per poterla mettere a disposizione di qualche altro studente con talento.
Jacques non la restituì mai però, perché non ha mai smesso di suonarla e anzi, si domanda spesso come sarebbe stata la sua vita senza quel gesto così generoso.
“È il mio eroe personale” commenta riferendosi a James.
Nel momento in cui la storia di Jacques e James ha iniziato a girare, molte altre persone hanno raccontato la loro, perché fortunatamente il signor James non è stato l’unico a compiere un bel gesto per amore della Musica.
"Ricordo bene - ha raccontato James - perché ho scritto quella lettera. Era un periodo di depressione economica, la signora era malata e aveva anche perso il lavoro. Non volevo che lo studente si perdesse solo a causa di un problema con i pagamenti”.

Sui social è partita anche una campagna per organizzare una raccolta fondi che potesse in qualche modo risarcire il negoziante. Lui però ha rifiutato l’offerta, chiedendo invece, a chiunque volesse fare del bene, di andare in un qualsiasi negozio musicale e acquistare uno strumento per donarlo alla scuola più vicina 
Abbiamo sempre voluto avere un fondo per borse di studio, per aiutare gli studenti ad accedere all'educazione musicale tramite un affitto gratuito fino a un intero anno scolastico.
La Musica è un diritto di tutti.

Tags: Musica Storie

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